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lunedì 13 dicembre 2010

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Venezuela necesita una UNIDAD COHESION COMO LA DE UN MEGALITO 

de MEGAS  grande en griego y
LITHOS     piedra

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Megalito

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Tomba Megalitica, Mane BrazBretagna
Un megalito è una grande pietra, o gruppo di pietre, usato per costruire una struttura o un monumento senza l'uso di leganti come calce o cemento. Il termine megalito proviene dall'unione di due parole del greco anticomegas (grande) e lithos (pietra).
I megaliti presentano forme e strutture diverse, anche se si possono individuare alcune tipologie fondamentali. Un esempio è rappresentato dalmenhir, un masso grezzo o appena sbozzato, conficcato nel terreno. Esistono inoltre strutture megalitiche ben più complesse con vere e proprie fortificazioni: è l'esempio dell'acropoli di Alatri e dei nuraghi in Sardegna.

Indice

Distribuzione dei megaliti

Il termine è usato per descrivere strutture erette da popoli in molte parti del mondo, in periodi differenti. Nei primi anni del XX secolo era diffusa la teoria che la maggior parte dei megaliti fosse il prodotto di una "Cultura Megalitica" globale, ma datazioni successive hanno confutato tale ipotesi.

Megaliti nell'Europa occidentale

L'Europa è disseminata di megaliti, che, in passato, sono stati attribuiti alle fate o ai giganti e considerati dimore di nani o di altri esseri mitologici e fantastici.
In Europa occidentale i megaliti sono solitamente riconducibili al periodo neolitico o all'età del bronzo (4500 - 1500 a.C.). Il megalito più noto è probabilmente Stonehenge in Inghilterra, ma ve ne sono moltissimi altri, come i Dolmen di Mores, di Bisceglie o di Minervino di Lecce.
La prima descrizione di un megalito (Carnac) si deve al Conte di Caylus, nel XVIII secoloLegrand d'Aussy introdusse i termini menhir e dolmen, presi dal linguaggio bretone, ed interpretò i megaliti come tombe galliche.
In Bretagna gli antiquari Aubrey e Stukeley condussero le prime ricerche sui megaliti. Nell'anno 1805Jacques Cambry pubblicò un libro intitolato Monuments celtiques, ou recherches sur le culte des Pierres, précédées d'une notice sur les Celtes et sur les Druides, et suivies d'Etymologie celtiques in cui propose un culto celtico di queste strutture. Questa ipotesi che collegava i druidi ai megaliti si è poi rivelata priva di fondamento, ma ha avuto un largo seguito, fino ai giorni nostri.In Bretagna gli antiquari Aubrey e Stukeley condussero le prime ricerche sui megaliti. Nell'anno 1805Jacques Cambry pubblicò un libro intitolato Monuments celtiques, ou recherches sur le culte des Pierres, précédées d'une notice sur les Celtes et sur les Druides, et suivies d'Etymologie celtiques in cui propose un culto celtico di queste strutture. Questa ipotesi che collegava i druidi ai megaliti si è poi rivelata priva di fondamento, ma ha avuto un largo seguito, fino ai giorni nostri.

Un'ipotesi che prende in considerazione più analiticamente i dati archeologici disponibili, riferita più in particolare ai contesti delle regioni costiere e planiziali dell'Europa atlantica, della Manica e del Mare del Nord e proposta da Colin Renfrew,vede il megalito come segno di demarcazione e controllo territoriale tra comunità confinanti, e di prestigio e potere, di rappresentazione della coesione sociale (più o meno coatta o spontanea) interna alle comunità stesse.

Megaliti e astronomia

È stato ipotizzato che alcuni megaliti avessero la funzione di misura o di indicazione di importanti eventi astronomici, come i solstizi o gli equinozi (vedi anche Archeoastronomia). Delle incisioni su queste pietre sono state talvolta interpretate come rappresentazioni di specifiche stelle e indicassero quindi l'orientamento astronomico della struttura.

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UNO AMERICA AL CONGRESO DEL PARAGUAY



UnoAmérica al Congreso del Paraguay

Por UnoAmérica
Política Nos dirigimos a ustedes para advertir sobre el peligro que significa para vuestra nación el ingreso de la Venezuela de Chávez al Mercosur.
Lunes, 13 de Diciembre de 2010
Hugo Chávez Frias
Honorables
Miembros del Congreso
República del Paraguay.-

Bogotá, 12 de diciembre.- Nos dirigimos a ustedes para advertir sobre el peligro que significa para vuestra nación el ingreso de la Venezuela de Chávez al Mercosur.

A fin a propiciar una decisión en su favor, el gobierno de Venezuela promete beneficios comerciales y energéticos a la región; pero sucedería justamente lo contrario.

Durante la gestión de Hugo Chávez, Venezuela se ha convertido en una plataforma para sus aliados: el castro-comunismo, el narcotráfico, el terrorismo y el fundamentalismo islámico. Chávez querrá utilizar el Mercosur no para mejorar las relaciones comerciales, sino para asegurar que sus nefastos aliados se apoderen de vuestra nación, como ya lo han hecho con Venezuela.

Adicionalmente, Chávez busca que su aceptación en el Mercosur legitime las violaciones que su régimen comete a diario en contra de la democracia y de las libertades. Sería un muy mal precedente que ustedes avalasen los crímenes de Chávez, dándole cabida en el Mercosur, porque de esta forma abrirían la puerta para que en el futuro un tirano de características similares llegue al poder en vuestro país.

No tiene sentido, pues, que motivados por unas supuestas dádivas comerciales y económicas, se ponga en riesgo la estabilidad, la seguridad y el futuro del Paraguay.

Finalmente queremos advertirles que, para lograr su fines, Chávez acostumbra a comprar conciencias, haciendo uso de maletines repletos de dinero. Es probable que quienes promueven en vuestro país el ingreso de Venezuela al Mercosur, no lo hagan movidos por un interés nacional, sino como resultado de un soborno.

Quedamos a vuestra disposición para profundizar sobre los temas arriba expuestos, enviando una delegación de UnoAmérica al Paraguay, a fin de poder responder personalmente las interrogantes que los honorables parlamentarios puedan tener.

Aprovechamos la oportunidad para hacerles llegar un caluroso saludo, extensivo a vuestro noble y querido pueblo hermano.

Junta Directiva
Unión de Organizaciones Democráticas de América
www.unoamerica.org
Info@unoamerica.org